Sabato 27 luglio al Festival Dino Ciani si celebra il CENTENARIO della SAGRA DELLA PRIMAVERA di STRAVINSKIJ con i FRATELLI DE STEFANO al pianoforte PDF Print E-mail
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Cortina d' Ampezzo, 26 Luglio 2013-  4 mani su una tastiera per creare un insieme di suoni travolgente: i fratelli gemelli Francesco e Vincenzo De Stefano inaugurano sabato sera alle 21 la splendida sala cortinese dell’Alexander Girardi Hall. Jeffrey Swann, Direttore Artistico del Festival e Accademia Dino Ciani, prima del concerto (ore 20.15) offre una conversazione (e aperitivo) con l’intento di rendere l’esperienza musicale più completa. Da sempre il Maestro Swann si impegna in questa importante “missione”, che avvicina il pubblico alla musica e rende l’ascoltatore più consapevole e preparato. 

 Il Recital vuole celebrare il centenario di un capolavoro assoluto della storia della musica: la “Sagra della primavera” di Igor Stravinskij, ma è anche un viaggio nella musica per pianoforte a 4 mani. Ascolteremo un piccolo gioiello di Mozart, Andante e Variazioni, La Moldava di Smetana, che descrive il percorso del fiume più celebre della sua patria, Les Preludes di Liszt, ispirato ad un poema di Lamartine, poeta mistico religioso, e per finire, come preannunciato dal titolo del concerto, Le Sacre du printemps di Stravinskij:  “La versione a 4 mani Le Sacre du printemps è particolarmente interessante”, spiega Swann, “senza tutti i colori caleidoscopici dell'orchestra gigante, sentiamo meglio quanto siano meravigliosi e nuovi il linguaggio armonico, le melodie vagamente popolari e il dinamismo ritmico incredibile di Stravinskij.  Sembra impossibile che una musica così nuova fosse creata esattamente 100 anni fa!”

 “Stravinskiy compose una versione per pf a 4 mani del le Sacre du Printemps prima di aver finito la partitura orchestrale. – hanno dichiarato i fratelli De Stefano - Questa versione fu eseguita la prima volta da Claude Debussy assieme lo stesso Stravinsky nel maggio 1912 in forma privata, un' anno prima della rappresentazione del 1913 a Parigi.  

Debussy disse di Igor Stravinsky: È un barbaro con tutte le comodità. Quest' affermazione ci aiuta a comprendere la forza persuasiva e travolgente di quest'opera, ancora così  moderna ed attuale,  nonostante siano passati ben 100 anni e ancora piú innovatrice di alcune composizioni contemporanee seguite specialmente dai nostri coetanei.”

 

I fratelli De Stefano, classe 1986, nati e cresciuti a Reggio Calabria, sono ormai un duo consolidato. Pluripremiati in più di 150 concorsi nazionali e internazionali, si sono esibiti nelle più prestigiose sale da concerto di tutto il mondo, per sentirli e vederli suonare il brano di Stravinskij: http://youtu.be/fqF9_yWs9ns

 

Comunicato stampa a cura dell' Ufficio stampa Festival e Accademia Dino Ciani
Erica Dalmartello  This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it